Nick Patrick racconta la 48° Castellana Storiche

Chiusa due settimane fa alla Coppa Faro la stagione del CIVSA, le Youngtimer vivono gli ultimi scampoli di una stagione intensa. Anche la Cronoscalata della Castellana, tornata in scena dopo lo stop forzato della scorsa stagione, vede un buon gruppo di Autostoriche ai nastri di partenza. La lotta per la vittoria è tra due polivalenti: Denny Zardo con la Giada T118 4.Gruppo JR-BC Oltre 2000 e Filippo Caliceti con la Osella Pa9/90 4.Gruppo JR-BC Oltre 2000. La supremazia del veneto è evidente fin dalle qualifiche ed in gara Zardo aggiunge una nuova vittoria ad una carriera sfolgorante, con un margine di quasi dodici secondi sul figlio d’arte emiliano. Si difende il pilota di Policoro Antonio Lavieri con la Ralt RT32 “Marlboro” 5.Gruppo JR-E5: per lui terzo posto assoluto di tutte le Youngtimer. La migliore vettura a ruote coperte è la Porsche 935 Martini di Giuseppe Gallusi, vincitore del 3.Gruppo e capace di precedere la March 712 M Formula 2 arancio 5.Gruppo HR-E3 del trentino Adolfo Bottura, pilota che si fa vedere spesso in Umbria.

Gruppo X Gruppo:

Due sole vetture nel 1.Gruppo con la vittoria dell’eugubino Marco Frenguellotti sulla fedele Fiat Abarth 850 F-TC 850 bianco-rossa. Si difende il ligure Scarscella con la Fiat 850 Coupé G1-TC 850 verde-gialla, ma alla fine deve cedere con un distacco di quasi quarantacinque secondi.

Nel 2.Gruppo trionfa l’eugubino Lanfranco Pastorelli con la Fiat 500 H1-TC 700 nero-gialla, battendo le Fiat Giannini 650 NP di Lorenzo Lauria e Tommaso Riccioni. Al quarto posto il laziale Silvio Di Casmirro che messa da parte la Peugeot 205 Rally sfodera una Fiat 850 Sport Spider G2-GTS 1000 azzurra ancora tutta da mettere a punto. Peccato per Eric Nicchi. L’eugubino si infossa nella parte alta del percorso con la sua Alfa Romeo Giulia Super H1-T 1300 nella prima manche di gara venendo costretto al ritiro.

Ricco a livello qualitativo lo schieramento del 3.Gruppo che vede Gallusi stracciare la concorrenza. Eccellente esordio sulla rampa orvietana per DeMartini con la Fiat X1/9 rossa I-Silhouette 1600. Il ligure non ha particolari problemi a precedere il velocissimo Luciano Posti che oltre ad essere terzo di Gruppo, vince la classe I-Silhouette 700 con la fida Giannini 650 NP giallo-blu. Problemi tecnici condizionano la marcia della Porsche 924 Turbo I GT Oltre 2500 azzurra del veterano Marco De Palma, ormai un orvietano adottivo. La splendida vettura tedesca è attesa ad una partecipazione completa al CIVSA 2022 e nel frattempo accumula preziosi chilometri di rodaggio. Quinto posto di Gruppo per la A112 Abarth I-T1150 dell’eugubino Alvaro Bertinelli, autore di una ennesima buona prova ed ormai “punta di diamante” consolidata del folto gruppo di eugubini in campo ad Orvieto. Bertinelli precede sia nella graduatoria di Gruppo che di classe I-T1150 il toscano Osvaldo Fiorucci, in scena con una Fiat 127 Sport grigio-nera. Il buon Fiorucci è comunque soddisfatto avendo cancellato la delusione per il cruento ritiro in qualifica occorso nel 2019. Solo una manche per la Lola T590 Ford IR-BC 2000 di Gianluca De Camillis: il veterano del Civm e del CIVSA è penalizzato da un KOT.

Detto di Zardo e Caliceti junior, il 4.Raggruppamento vede l’ottimo terzo posto del falisco Franco Menichelli. L’orologiaio vola con la Bmw M3 E30 J2 N Oltre 2000 giallo-bianco-rosso-blu portando a termine una stagione molto positiva. Alle sue spalle lottano i piloti della Pascucci Racing Cars per la supremazia in classe J2-N2000. Alla fine la spunta Enrico Manucci con la Peugeot 205 GTI. Il pilota di San Lorenzo Nuovo rischia però di rovinare tutto sull’umido della Q2 toccando l’angolo posteriore DX. Solo la bravura dello staff di Enrico Pascucci consente di riparare i danni, Manucci in gara non sbaglia nulla e precede nettamente il veterano ternano Giorgio Natali autore di una gara inappuntabile con la Fiat Ritmo Abarth 130 TC bianca.

Il 5.Raggruppamento vede Antonio Lavieri sempre superspettacolare con la Ralt RT32 Marlboro ex-Alain Menu. Adolfo Bottura tenta di opporsi con la March in livrea Beta, ma alla fine deve inchinarsi per quasi quarantasette secondi.

Promoter: Associazione Sportiva La Castellana
Attendance: 5000
Weather: Saturday Mostly Cloudly with Showers/Mild; Sunday Sunny/Mild
Track: Saturday Changeable/Fine; Sunday Dry/Fine
Race Director: Fabrizio Bernetti
Commentary: Achille Guerrera (TV only)