Completate le sfide delle “turismo” al Trofeo Fagioli

Sempre più appassionante il 55° Trofeo Luigi Fagioli, Migliuolo doppietta in gruppo N come Bicciato in A e Aragona in E1. Arriva la fase clou

Si sono completate le sfide delle categorie riservate alle vetture turismo al 55° Trofeo Luigi Fagioli che continua a regalare emozioni a raffica.

Giuseppe Aragona ha fatto il vuoto in gruppo E1 al volante della nuova MINI che nell’estrema versione da salita si rivela sempre più performante, come ha affermato lo stesso pilota calabrese: -“La velocità dell’auto ne è il punto di forza”-. Seconda posizione e successo in classe 3000 per il pugliese Andrea Palazzo, che ha guadagnato nuovi e preziosi punti sulla Peugeot 308. Terza piazza per il lucano Carmine Tancredi che ha provato con profitto a Gubbio la Ford Escort Cosworth di classe regina oltre 3000 cc, appena completata per il gruppo da salita. Dominio in classe 1600 aspirata per il catanese della Project Team Angelo Guzzetta, perfettamente coadiuvato dalla sviluppata Peugeot 106.

Acuto in assolo per Rudi Bicciato in gruppo A, il pluri campione altoatesino non si è comunque risparmiato sulla Mitsubishi Lancer ed ha attaccato e vinto entrambe le gare. Seconda posizione per il giovane veneto Tobia Zarpellon in perfetta sintonia con la BMW M3. Sul podio anche il rientrante messinese Marco Calderone che al volante della Peugeot 106 ha fatto bottino pieno in classe 1600.

Doppietta di Antonino Migliuolo in gruppo N, il campano residente a Trento ha trovato delle efficaci regolazioni per la Mitsubishi Lancer dopo le prove, la scelta efficace di gomme in gara gli ha permesso di fare bottino pieno in gruppo, davanti al toscano Lorenzo Mercati che no ha trovato il miglior set up per la sua Mitisubishi sul percorso eugubino. Sul podio di categoria anche l’abruzzese Vincenzo Ottaviani che su Citroen Saxo si è aggiudicato la classe 1600 all’esordio stagionale ed ha respinto l’attacco del lucano Rocco Errichetti su Peugeot 106, rallentato da vari problemi elettronici.