Il Trofeo Luigi Fagioli Autostoriche raccontato da Nick Patrick

La famiglia Peroni si conferma mattatrice dell’universo delle Autostoriche in salita e porta a casa la vittoria anche a Gubbio. E’il decano Giuliano Peroni a trionfare con la Osella Pa8 3.Gruppo IR BC 2000, infliggendo oltre ventuno secondi alla bella Dallara F390 5.Gruppo MP/E5 1600 rossa che Pierpaolo Serra ha rilevato recentemente ad Aix-en-Provence. Terzo posto per la Alfa Romeo F.Boxer 5.Gruppo FA 1000 di Maurizio Rossi, come sempre molto spettacolare.

Gruppo X Gruppo:

Due sole vetture nel 1.Gruppo ed il lokalmatador Marco Frenguellotti domina con la bianca Fiat Abarth 850 TC F TC850 grazie a due manche tutte d’attacco. Secondo posto per il ligure Danilo Scarcella con la Fiat 850 Coupè G1 TC850 verde e gialla.

Nel 2.Raggruppamento ben dieci i concorrenti al via tutti arrivati al traguardo. A vincere il marchigiano Mario Straffi con la Fiat 128 Rally H TC 1300 turchese, con appena un secondo e settantotto di margine sull’inossidabile conterraneo Alessandro Pieroni, bravissimo con la Fiat 650 Giannini NP rossa che gli permette di vincere in H1 TC 700. Pieroni piega per soli cinquantadue centesimi sia in classe H1 TC 700 sia nella classifica di Gruppo il lokalmatador Lanfranco Pastorelli che come sempre brilla al volante della Fiat 500 nero-gialla. Anche il quarto posto di gruppo va ad una H1 TC 700, la Fiat 500 grigio metal-giallo-nera di Cristiano “Stenmark 1972” Romoli, sempre molto redditizio e bravo in seconda manche di gara a non farsi demoralizzare dal ritiro di Emidio Romoli. Quinto posto di gruppo e vittoria in H1 TC 2000 per Umberto Loris Bartolucci. Il portacolori del Team Piloti Forlivesi come sempre porta in gara la Alfa Romeo GT Veloce rosso-gialla e dimostra di non avere mai perso lo smalto dei tempi migliori. Bene anche il commercialista padovano Mirto Maria Tonello che con la Alpine Renault A110 vince la G2 GT1600 ed è sesto di gruppo su uno dei suoi tracciati preferiti, completando il weekend di successo della CZ Bassano. Settimo l’alsaziano Eric Nicchi con la Alfa Romeo Giulia Super H1 T1300 viola metallizzato, dopo l’ennesima corsa tutta d’attacco. Alle sue spalle la Fiat 500 grigio e blu con cui Tommaso Riccioni è quinto in H1 TC 700. Nonostante i cronici problemi tecnici Piergiovanni Coicom Volpinari non demorde ed è nono con la Lotus Europa Twin Cam nera, vincendo la classe H1 GTS 1600. Il sammarinese è il più anziano pilota al via della corsa. Decimo il reatino Luca Rossi che dopo anni di battaglie sulle varie Peugeot 205 passa alla Fiat 650 Giannini NP H1 TC 700 bianco-rossa. Sarà necessario un po’ di apprendistato ma il fabbro sarà in grado di togliersi molte soddisfazioni anche con la Fiat.

Nel 3.Gruppo altro folto gruppo di partenti con la vittoria schiacciante di un grande Giuliano Peroni imprendibile sin dalle prove. Ottima prova anche per l’aretino Pierluigi Ruschi con la Fiat X1/9 I Silhouette 1600 biancorossa con cui fa suo il secondo posto di Gruppo prendendosi il lusso di precedere la Lola T590 IR BC 2000 del veterano piemontese Gianluca De Camillis. Bella lotta per il quarto posto di gruppo e la vittoria in I Silhouette 1150 tra il ligure Vittorio Gnecco con una Fiat 127 rossa ed il friulano Marco Naibo che per l’occasione rispolvera la fida Autobianchi A112 Abarth MkII giallo vaniglia pallido. Per cinque secondi e novantotto centesimi è Gnecco a spuntarla, complici alcuni problemi tecnici che costringono Naibo a correre sulla difensiva. Sesto posto di gruppo per Stefano Ducci che gareggia con la Volkswagen Golf GTI I T1600 rosso vivo appartenuta al compianto Gonzi. Settimo, e terzo in classe I Silhouette 1150, il buon Giuseppe Aiello con la Fiat 127 Sport arancio-grigio metal, staccato di appena quarantanove centesimi da Naibo. All’ottavo posto l’ottimo Alvaro Bertinelli con la A112 Abarth I T1150 rossa, suo cavallo da battaglia da molti anni. Nono posto per Giorgio Davoli che in seconda manche sconta un testacoda a 360 gradi nella serie finale di tornanti, perdendo tempo prezioso con la sua Fiat 500 Giannini bianco-nero-tricolore già vista al Nevegal. Davoli è comunque vincente in I Silhouette 700. A chiudere la classifica di gruppo è Domenico Cecere con la celeste-blu Fiat X1/9 I Silhouette 1600 impiegata regolarmente nel CIVSA. Problemi tecnici non gli consentono di rendere come vorrebbe sulla rampa di Gubbio.

Tutte Peugeot 205 Rally J2 T1300 le vetture al via del 4.Gruppo. A trionfare è il romagnolo Luca Virgili, ex-bandiera del Senesi Team, che da diversi anni disputa solo la gara di Gubbio con la sua vettura in livrea “Repsol White”. Notevole il ritmo impresso da Luca. Il secondo classificato, il toscano Leonardo Campriani con la 205 “all white”, lamenta un ritardo di otto secondi e ventotto decimi. Per Campriani ora si profila un debutto nel Trofeo Italia Storico, dove sono già diverse le 205 in campo. Terzo posto per il laziale Silvio Di Casmirro con la 205 bianca-striscia tricolore. Il veterano paga qualche problema tecnico ma porta a casa una buona performance, nelle prossime gare dovrebbe impiegare altre vetture della sua “collezione”.

Nel 5.Gruppo lotta durissima tra Serra e Rossi, ma alla fine è la Dallara F390 rossa con striscia Marlboro del primo ad avere la meglio. Maurizio Rossi si consola con una splendida performance complessiva, per il pisano ci sono progetti ambiziosi in chiave 2023 e non solo. Sfortuna per Franco Catalano con la BWA Ford MP/E2 1600. Un KOT lo ferma in prima manche di gara; Catalano stringe i denti e ripara in tempo per la seconda corsa, portandola a termine ed ottenendo un Ranking One.

Promoters: Aci Sport Italia, Comitato Eugubino Corse Automobilistiche
Attendance: 35000
Weather: Sunny/Warm (Race 1); Mostly Cloudly/Mild (Race 2)
Track: Dry/Fine
Race Director: Fabrizio Fondacci
Commentary: Achille Guerrera and Mario Carafa (TV), Francesco Ippolito and NICK PATRICK (For Live Attendance)