Vittoria anche a Rieti per Aky Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo, terzi assoluti

L’inizio dell’estate vede il Campionato Italiano Velocità Montagna approdare alla Rieti Terminillo per la settima prova stagionale.


Gara lunga ed impegnativa che vede una minore partecipazione nonostante la pari collocazione geografica e la impeccabile ospitalità ed organizzazione. Il sabato ricompare lo spauracchio della pioggia che rovina la prima salita di prova. Nel pomeriggio va meglio e la seconda prova è asciutta. Il nostro Achille Lombardi ha preparato bene la gara e conosce le insidie di un percorso dove la velocità si porta in curve e curvoni che non perdonano. Carmine Napoletano ha settato la nuova Osella PA21 4C Turbo nel migliore dei modi per affrontare questo tipo di percorso, pure i fratelli Petriglieri (LRM motors) hanno predisposto le mappature per sfruttare al meglio i cavalli del propulsore turbo e così domenica mattina è tutto pronto per la gara unica di oltre 13 km che dalla periferia di Rieti porta in cima al Terminillo. Fortunatamente non piove, ma a prima mattina il sottobosco è umido e quasi in cima si piazzano dei banchi di nebbia. Si parte dopo le 11 e via via il percorso si asciuga sempre più, anche la nebbia va via più o meno dopo le TCR. Quando la gara entra nella fase più spettacolare viene interrotta per l’incidente di una GT, lunga pausa e parte di percorso ancora più insidioso. Partiamo col numero 2 e quindi l’attesa è lunga. Anche fra le sport qualche stop imprevisto accresce la tensione. Alla fine la sfida per il secondo posto assoluto si riduce al duello fra la Osella PA30 3000 di Di Fulvio ed il nostro Aky, nei primi intertempi la 3000 si avvantaggia, Aky tenta di evitare lo sporco ma la vettura si scompone, poi nella parte finale veloce si scatena ed ottiene lui il miglior crono di settore, ma sul traguardo accuserà 1,90 di svantaggio. In ogni caso missione compiuta, vittoria di classe 2000 e terzo assoluto di grande prestigio con ulteriori km di esperienza alle spalle.