Venanzio fa il bis al “Vulture Melfese” e riprende la corsa per il tricolore Slalom

Il pilota campano ha dominato la sesta prova del Campionato Italiano davanti al siciliano Schillace ed al sorrentino Vinaccia. Per i colori di casa, ottavo posto per il melfese Bocchetta.

Quanto caldo e quanta competizione ieri, domenica 1 agosto, sulle strade della Lucania, lungo i 3500 del percorso di gara che da Rapolla sale a Melfi, hanno infiammato il cuore degli sportivi per l’8va edizione del Trofeo Vulture Melfese – Città di Melfi e Rapolla, sesto appuntamento del Campionato Italiano Slalom ACI SPORT organizzato dalla scuderia Basilicata Motorsport in collaborazione con ASD Melfi Corse e ACI Potenza. E’ stato il campione italiano in carica Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, per il secondo anno consecutivo, a conquistare la vittoria segnando nella terza manche il tempo record di 2’28” e 14 centesimi. “Sono contentissimo perché sono finalmente tornato ad essere competitivo dopo una serie di disavventure”- ha dichiarato il vincitore-. “Una gara, questa, molto combattuta, bella e tecnicamente molto impegnativa. Vincere è sempre bello ma oggi, per me, questa vittoria vale davvero tanto”. Il successo lucano era fondamentale per riaprire la sua corsa alla conferma del titolo tricolore. Al secondo posto, con 150,95 punti registrati nella seconda manche, si è classificato il giovane Emanuele Schillace su Radical SR4 Suzuki, per la prima volta impegnato sul difficile tracciato ai piedi del Vulture con una prestazione che gli consente di allungare il vantaggio sugli avversari in cima alla classifica di campionato. “Siamo ritornati sui passi giusti – ha commentato il driver siciliano-. quelli che mi hanno permesso di vincere ad inizio stagione e che avevo un po’ smarrito nelle due gare precedenti per colpa di modifiche al setup della vettura che non avevano portato i risultati sperati. C’è ancora da lavorare ma la strada, credo, sia quella giusta”. Piazza d’onore per il plurititolato Luigi Vinaccia che, nonostante alcuni problemi alla sua Osella PA 9/90 Honda, ha centrato il terzo posto grazie al tempo di 2’31” e 44 centesimi siglato nella prima manche. “Un bel risultato al termine di una bella gara”- ha detto a fine gara il campione della costiera sorrentina-. “E’ sempre bello ritrovarsi, dopo tanti anni, a competere con i più forti, protagonista tra i protagonisti”. E’ fuori dal podio per una manciata di centesimi il molisano Fabio Emanuele, al via su Osella PA 9/90 Alfa Romeo. “E’ stata una gara difficile, soprattutto per il fondo stradale che mal si adattava al tipo di gomma che utilizzo”- ha dichiarato il portacolori della Campobasso Corse. “Comunque, guardando al campionato, non posso lamentarmi perché, nonostante tutto, tra i tanti aspiranti al titolo, ci sono anche io”. Tre le Radical SR4 Suzuki alle spalle di Fabio Emanuele. La prima quella condotta dal giovane siciliano Michele Puglisi; la seconda quella di Michele Poma, primo tra i piloti Under 23 in gara; la terza quella di Gianluca Miccio. Ad onorare i colori di casa è stato il melfese Giuseppe Bocchetta, ottavo assoluto e primo nel Gruppo E2 SH su Fiat 127 Proto. Domenico Palumbo, su Radical SR4 Suzuki, è nono davanti ad Antonino Di Matteo, il vincitore tra le vetture Formula in gara su Gloria C8. Davide Maglione, al volante di una Renault R5 GT Turbo, ha fatto suo il Gruppo E1 Italia, gruppo in cui Jessica Scarafone è quarta su Citroën AX, consolidando il comando della classifica tricolore in rosa. Tre le Peugeot 106 Rallye sul gradino più alto del podio di altrettanti gruppi. La prima, in ordine di classifica, quella in Gruppo A di Antonino Mastellone, diciassettesimo assoluto; la seconda quella in Gruppo N, il più numeroso e combattuto, di Joseph Martinelli ventesimo assoluto; la terza quella di Luca Fersini, dall’inizio alla fine, in testa al Gruppo Racing Start Plus. Negli altri gruppi, miglior crono tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom per Luigi Tizzano su Fiat Ritmo, per Maurizio Fazio in Gruppo RS su Suzuki Swift Sport e per Antonio Scrocca, su Fiat X 1/9, tra i prototipi.

“Il buon livello agonistico ha garantito spettacolo e bei momenti di motor sport- ha commentato il direttore di gara e presidente della scuderia Basilicata Motorsport Carmine Capezzera- e questo tracciato, molto tecnico, è riuscito a mettere alla prova anche i protagonisti dello slalom italiano”.

Gli organizzatori sono soddisfati per la riuscita dell’evento, realizzato con il patrocinio dei Comuni di Melfi e Rapolla, valida anche per  il Memorial “Gerardo Mossucca” e per il 18° Challenge Interregionale CPB (Campania Puglia Basilicata).  “La partecipazione di tanti piloti a questa competizione conferma, ancora una volta, che la Basilicata è terra di motori- ha dichiarato il presidente ACI Potenza Moni Bevilacqua-, questo evento rappresenta inoltre l’occasione di mostrare in tutta Italia la bellezza e la tipicità dei territori lucani”.

Per informazioni: www.basilicatamotsport.com