Alghero (SS), 2 novembre 2025 – La prima manche della 63ª Alghero Scala Piccada, atto conclusivo del Campionato Italiano Velocità Montagna, ha offerto uno spettacolo di alto livello sul tracciato sardo lungo 5.100 metri, incastonato tra mare e montagna. In una mattinata dal clima favorevole e con il pubblico delle grandi occasioni, la sfida per il vertice si è risolta sul filo dei decimi.

Torsellini davanti a tutti
A conquistare il miglior tempo è stato Mirko Torsellini su Norma M20 FC del team Best Lap, autore di una salita perfetta in 2’22.47, a una media di 128,9 km/h. Una prestazione di forza che ha permesso al toscano di precedere per soli 70 centesimi Samuele Mirko Cassibba, in gara con la Nova Proto NP-01 della Scuderia Ateneo Motorsport. Il pilota siciliano, già protagonista nelle prove, ha confermato il suo stato di forma chiudendo a 2’23.17 e mantenendo vivo il confronto diretto con il rivale per la seconda manche.
Sul terzo gradino del podio provvisorio si è piazzato Franco Caruso, anch’egli al volante di una Nova Proto NP-01 Best Lap, in 2’26.48, a poco più di quattro secondi dal vertice. Appena dietro, Giuseppe Giacomo Vacca ha replicato praticamente lo stesso passo con un distacco di 4.05, mentre Luigi Fazzino – su Osella PA30 Evo – ha chiuso la top five a 4.09, lasciando intendere una sfida serrata in vista di Gara 2.
Le posizioni di vertice
A ridosso dei migliori si è distinto Emanuele Sergio Farris (Wolf Mistral GB08 – E2SC 2000), sesto assoluto in 2’28.69, seguito da Damiano Schena e Michele Gregori, entrambi ex aequo in 2’34.12 con le Nova Proto NP-03 di classe 1600. Nona e decima posizione per Filippo Ferretti (Wolf GB08 Thunder, 2’34.20) e Achille Lombardi (Nova Proto NP-03, 2’34.42), a completare una top ten compatta e tecnicamente di altissimo livello.
Ferrari protagoniste tra le Gran Turismo
Tra le vetture GT, ottima prestazione di Lucio Peruggini, 14° assoluto con la Ferrari 488 Challenge Evo del team Ro Racing, in 2’39.87. Poco più indietro Giuseppe D’Angelo (Best Lap, Ferrari 488 Challenge Evo) e Michele Mancin (Gaetani Racing) hanno completato il podio di categoria, seguiti da Giovanni Del Prete e Vito Tagliente.
Ordine d’arrivo e statistiche
Complessivamente, la gara ha visto 114 iscritti, con 108 partenti e 103 classificati. Cinque i piloti ritirati e sei i non partiti. Tra i non partiti figurano Alessandro Gabrielli (Ferrari 488 Challenge), Alex Leardini (Seat Leon Cup Racer), Ignazio Concas (Renault Clio Williams), Angelo Giovannini (Peugeot 205 Rallye), Roberto Salaris (Renault Clio RS) e Alberto Cannas (Renault Clio RS).
Tra i ritirati, da segnalare Gianluca Trincas, Micael Capanna, Stefano Fresi, Angelo Ibba e Giovanni Fabio Grasso, costretti al ritiro per problemi tecnici o uscite di strada. La direzione gara, affidata a Fabrizio Fondacci, ha esposto la classifica alle ore 10:58, confermando ufficialmente i tempi registrati dalla Federazione Italiana Cronometristi (FICr).
Con distacchi così ridotti e una seconda manche ancora da disputare, l’esito finale resta apertissimo, con Torsellini e Cassibba pronti a contendersi la vittoria assoluta nella giornata conclusiva della Scala Piccada 2025.
