Ricordi indelebili legano il territorio dell’imminente sfida d’apertura del SuperSalita ai trascorsi adolescenziali del veterano della Scuderia ViMotorsport.

MALEGNO- È cambiato tanto nel tempo, quasi tutto quello che c’era attorno al percorso della Malegno-Borno, quando decenni e decenni addietro le corse su strada erano vissute in modo più “totale” e le norme di sicurezza erano minime o non erano proprio nulla, così da permettere al pubblico di stazionare accanto a dove passavano i piloti in piena velocità.
Il palmares in Val Camonica di Paolo Venturi, testimonial del pregiato brand di abbigliamento tecnico AlpenPlus, enumera 12 edizioni corse con le varie versioni da lui possedute di Elia Avrio, più’un’altra partecipata con una Radical ProSport 1600 ed un’altra ancora affrontata con una Norma FC, di taglia CN 2000. Nelle ultime due annate in loco, Venturi ha corso in entrambe le occasioni con la sua attuale Honda Civic EP4, centrando due pregiati secondi posti di classe.
Per ciò che attiene alle sue più retrodatate esperienze agonistiche in gruppo A invece, nel passato affiora anche uno start in Val Camonica con l’Honda Civic EK4 2000 di Ghirardo, con cui arrivò secondo di classe dietro a Franzoni.
Strada veloce, guidata, ripida, ben asfaltata, racchiude tutte quelle caratteristiche topiche che debba avere una salita di livello assoluto. Un tracciato agonisticamente di gran pregio, disegnato in un territorio di inusitata bellezza paesaggistica.
di Francesco Romeo
Portavoce pilota Paolo Venturi
foto di Giuseppe Rainieri