Scatta la 1° Linguaglossa – Piano Provenzana

Chiusa la fase preliminare dedicata agli accrediti da domani motori accesi sul versante nord dell’Etna con le ricognizioni a partire dalle 9.30. Tutti verificati i maggiori pretendenti a iscrivere il proprio nome come primo dell’albo d’oro: le dichiarazioni di alcuni di loro.

 Linguaglossa(CT), 27 agosto. Giornata di verifiche alla 1° Linguaglossa – Piano Provenzana con tante aspettative sulla gara che, dopo oltre  trent’anni, riporterà il rombo dei motori sul versante Nord dell’Etna. La gara che torna su questo territorio grazie al prezioso patrocinio del comune di Linguaglossa, si disputerà sulla strada Provinciale Mareneve con partenza dal km 3,300 a 720 mt di altitudine e arrivo al km 11,400 oltre i 1300, disegnando sull’asfalto un’arrampicata molto impegnativa con il 7% di dislivello, curvoni molto veloci e tornanti piuttosto larghi. La manifestazione organizzata dall’ Associazione nissena Passione e Sport, domani entrerà nella fase calda delle ricognizioni, dove finalmente i piloti potranno raccogliere i dati per le 2 gare in programma domenica. Sarà per tutti una prima volta come è particolarmente evidente dalle parole di alcuni di  loro :

 Samuele Cassibba: “per me sarà una gara importantissima, perché abbiamo scelto nuove soluzioni motoristiche e di elettronica per la mia Osella che potremmo utilizzare da subito a Pedavena nel prossimo impegno di Campionato Italiano. Sto studiando il percorso, che è davvero difficile da imparare e molto selettivo, sul quale mio padre (Giovanni Cassibba) negli anni ottanta è stato spesso protagonista di sfide epiche per la vittoria”.

Rosario Alessi: E’ una emozione particolare, correre sulle strade di casa, dopo lo Slalom Quota 1000, stavolta per una cronoscalata che ai suoi tempi fu leggendaria.   Guidare su questo tracciato la mia Peugeot 106 di gruppo E1, reduce da svariate prove di campionato italiano mi inorgoglisce e accresce la mia voglia di ben figurare.

Ciro Barbaccia: la mia sarà una gara test. Sono qui infatti con un Auto Storica, la mia Stenger Bmw 2500,  nella doppia veste di pilota e preparatore, in quanto, dopo alcuni problemi al propulsore, adesso siamo pronti per il collaudo su strada. Contiamo di riportare la macchina ai massimi livelli e cederla a Totò Riolo per il finale di stagione. Ho visionato il percorso ed è bellissimo; sono convinto che in futuro questa tornerà ad essere una cronoscalata di altissimo livello. Sono curvoni veloci e molto impegnativi non è facile interpretarli al meglio.

Oltre i riconoscimenti prettamente sportivi di categoria, la competizione assegnerà anche il “Trofeo Ciccio Giuffrida”, che andrà in premio al concorrente giunto per gareggiare a Linguaglossa  dalla località italiana più distante, che si sarà piazzato entro i primi dieci in classifica assoluta. Un trofeo fortemente voluto dalla famiglia ed intitolato al nome dell’indimenticato appassionato, con il nobile intento di ricordare e far conoscere il più lontano possibile  la sua memoria e  il nome della cittadina etnea.

Il programma ufficiale della manifestazione, prevede per la giornata di domani  lo svolgimento delle ricognizioni a partire dalle 9.30. Domenica alla stessa  ora lo start di gara 1 e a seguire  la partenza di gara 2.