Il pilota di casa chiude sul gradino più basso del podio e secondo di classe, tra le auto storiche, nell’appuntamento valevole per il Campionato Italiano Slalom.
Este (PD), 20 Settembre 2021 – Era fermo da quasi un anno ma, ancora una volta, Giulio Rubini ha fatto valere la legge di casa, andando a firmare una brillante terza piazza assoluta nell’ottava edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, tra le regine del passato.
Abituale frequentatore del mondo delle auto storiche il pilota di casa, la sede dell’attività di famiglia dista qualche chilometro dal campo gara, ha fatto la voce grossa, nonostante un lungo periodo di inattività, dimostrandosi competitivo e concreto anche in carenza di ossigeno.
“Sono arrivato distrutto alla gara” – racconta Rubini – “perchè l’appuntamento con lo slalom di casa, che si corre vicino al nostro albergo e ristorante, viene preso d’assalto dai concorrenti e dagli addetti ai lavori, essendo uniti dalla stessa passione per il motorsport. Questo mi fa enorme piacere ma, essendo un’attività a conduzione familiare, vuol dire lavorare sino a tardi e dover trascurare la preparazione alla gara stessa. Quest’anno, avendo organizzato la seconda edizione del trofeo Quelli del 205 Rallye, gli sforzi sono raddoppiati. Un risultato che vale doppio perchè è stato un sacrificio enorme. Peggio che andare a correre un rally su più tappe.”
Sfruttando la profonda conoscenza del percorso Rubini, a bordo della Peugeot 205 Rallye gruppo A battente bandiera Monselice Corse e curata da Assoclub Motorsport, mostrava i muscoli già durante la manche di ricognizione, terzo tempo assoluto e secondo di HST21300.
Un passo che veniva presto confermato dal risultato di gara 1, bissando quello delle prove.
La seconda tornata lo vedeva migliorare ulteriormente, presentandosi all’arrivo con la seconda prestazione nella provvisoria generale nonché migliore tra le milletre preparate.
Un altra salita da protagonista, terzo assoluto e secondo di classe in gara 3, gli consentiva di mettere in bacheca l’ennesimo risultato prestigioso, arricchendo quella riservata alla gara di casa con il gradino più basso del podio e con una più che buona seconda piazza in HST21300.
“Nella ricognizione ho cercato di dare spettacolo” – aggiunge Rubini – “ed ho regalato qualche leva di troppo. Essendo minacciosa la pioggia non volevo perdermi un buon risultato in casa quindi ho cercato di guidare pulito in gara, sin dalla prima manche. Penso di aver fatto abbastanza bene, a parte qualche errore di guida sulla seconda. La Peugeot 205 si è comportata benissimo, merito di Assoclub Motorsport, ed anche se non è particolarmente adatta agli slalom, data la carenza di coppia, può dare soddisfazione, guidandola per bene.”
Un terzultimo atto del Campionato Italiano Slalom che rilancia la sfida di Rubini.
“Complimenti a Sandro Broggio ed a tutta la Hornet Corse” – conclude Rubini – “perchè sono gli unici ad organizzare, in tutta la provincia di Padova, un evento su strada e di alto livello. Da parte di noi, piloti locali, è doveroso ringraziarli, ogni anno, iscrivendoci allo slalom di casa.”