UN ECCELLENTE FRANCO BERTO’ IN GARA 1 SBAGLIA POI IN GARA 2 ALLA CHICANE NELLA ILIRSKA BISTRICA: LA PENALIZZAZIONE DI 40” GLI COSTA IL PRIMATO NELLA CLASSE 2000 DELLA E2-SS E PUNTI IMPORTANTI NELLA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO AUSTRIACO
Un rientro amaro per Franco Bertò dalla 27esima edizione della Ilirska Bistrica, cronoscalata valevole per il campionato europeo, croato e austriaco della montagna. Il veronese della Speed Motor disputa quello austriaco e, nonostante qualche problema, era riuscito a indirizzare sul giusto binario la gara al volante della sua Tatuus Formula Abarth 010. Dopo aver sistemato i rapporti, che erano un tantino corti, è successo che il cambio non rispondeva alle marce a causa di un sensore che aveva un filo tranciato. Pneumatici sostituiti, sensore ricontrollato e alla fine un buon 2’36”173 in gara 1 sui 5010 metri del tracciato, che aveva significato sesto posto assoluto nella E2-SS e primo nella classe 2000, con possibilità di avvicinarsi alla “top ten” della corsa. Nella seconda salita, però, è lo stesso Bertò a spiegare cosa si è verificato: “Ero partito bene e c’era la possibilità di abbassare il tempo, come del resto ho fatto, non fosse stato per l’assenza della fettuccina alla quale era collegata la pila di gomme all’altezza della chicane. Non vedendo la fettuccina, sono andato dritto e così facendo mi sono poi ritrovato con 40” di penalizzazione, perché la mia traiettoria non è stata considerata regolare. Ciò ha vanificato quanto di buono ero riuscito a fare”. Con l’aggiunta dei 40”, il responso cronometrico è stato perciò di 3’19”284 e, con un aggregato di 5’55”457, Bertò è sceso al 62esimo posto assoluto e al quarto nella classe 2000 delle monoposto. “Avrei potuto prendere 25 punti, con i quali mi sarei molto avvicinato alla testa della classifica assoluta della divisione 4/5 – precisa Bertò – e invece ne ho incamerati 16, che mi portano a quota 56. Anche se ho guadagnato una posizione, salendo dalla quarta alla terza a causa di un imprevisto che ha bloccato la Norma M20 Fc di Bernhard Gradischnig, è pur vero che il leader Alexander Frank su Prc Fpr ha allungato ulteriormente e si è portato a 68, con Diego Degasperi su Osella Fa 30 che occupa la seconda piazza. Debbo perciò recuperare 12 punti e con due sole gare davanti la faccenda si è complicata, non dimenticando la mortificazione per quell’errore commesso alla chicane”.
31 agosto 2021
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