Picchi non ha sbagliato neanche l’ultimo tocco

Doppia vittoria per sigillare la meritata conquista della RS Turbo Cup 1
Manni sorpresa di giornata tra le Seat Ibiza con due manche capolavoro


3 settembre 2024. Complimenti e applausi. Il 59° Trofeo Luigi Fagioli ha chiuso a Gubbio il Campionato Italiano Supersalita rispettando il copione della vigilia per quanto riguarda la vittoria assoluta e l’esito della RS Turbo Cup 1. Se però l’ennesimo scudetto tricolore era già appuntato sul petto di Simone Faggioli che ha comunque onorato l’appuntamento vincendo entrambe le gare in programma, sulla carta non era scontato il successo di Alessandro Picchi tra le Seat Ibiza Cupra, rimanendo una chance al suo principale antagonista, Cristiano Piccin, di ribaltare il pronostico. Il film di gara 1 racconta che dopo Marco Naibo (2’23’’91) e Leonardo Manni (2’16’’86), con il pettorale n. 124 è salito Gianluca Tassi, deciso a limare in basso rispetto alla miglior prova del sabato (2’20’’83). Ma il perugino ha perso la linea nel primo tornante dopo circa 2 km di tracciato, impattando la sua Cupra che ha lasciato comunque spazio al passaggio delle altre vetture. In regime di bandiere gialle, il giovane Piccin (classe 2005) ha alzato il piede (2’25’’35) mentre il poco meno giovane Picchi (classe 2002) non ha avuto indugi (2’11’’57) chiudendo aritmeticamente la partita di RSTC1. Senza intoppi gara 2 con Picchi capace di togliere mezzo secondo (2’11’’05) e il suo rivale Piccin almeno rinfrancato da un buon riscontro (2’15’’13) mentre Manni, piacevole sorpresa di giornata, si è confermato quasi in fotocopia (2’16’’94) davanti a Naibo (2’22’’33), bravo a sua volta a salire di ritmo. Ora per le Ibiza rimane aperta la sfida nel trofeo “privato” stagionale, quando mancano due round alla fine: Pedavena e Cividale.

Foto Giuseppe Rainieri

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