Nick Patrick racconta la 26° Lago Montefiascone Auto Modene

Cresce anno dopo anno in quantità e qualità il gruppo delle Auto Moderne alla Lago Montefiascone. Quest’anno sono oltre trenta i piloti che si cimentano sui tornanti della strada con diversi bolidi e piloti provenienti dal CIVM. A vincere è il sardo Giuseppe Vacca con la Osella Pa30 E2SC 3000 curata da Pascucci Racing Team. A rendere più difficile la vita al sardo l’ottimo Francesco Laschino che, ripresosi da una operazione al piede, conquista il secondo posto con la Ferrari 458 Challenge GT Cup di Ineco Superchallenge. Terzo e vincitore nel folto gruppo della E1 lo splendido Ernesto Galli, superlativo con la Renault 5 GT Turbo 1600 Turbo. Galli è capace addirittura di precedere la Radical SR4 TM-SC 1400 del sardo Gian Maria Sulas, nuovo “pupillo” del celebre pilota di Civitavecchia Armando Giammaria, padre di Raffaele. A completare la Top Five moderna è il marchigiano Maurizio Contardi con la Honda Civic Eg6 con cui vince la E1 1600. Rispetto agli anni precedenti, in questo 2023 le condizioni meteo non sono state ottimali, con un cielo a tratti plumbeo. Fortunatamente, la pioggia si è limitata a cadere solo nel primo pomeriggio di Sabato, risparmiando le gare domenicali per il sollievo del numeroso pubblico presente sul lungolago.

RACING START – Trionfo per la Race Project di Gabriele Bissichini: la formazione lubrianese monopolizza la classifica della RS 1600 nonché la Top Five di Gruppo. A vincere è il “boss” della Pro Spino Team Lorenzo Tizzi Corazzini con la Peugeot 106 Rally assistita da Mario Forlani. Il ternano “Waltercar” gli rende la vita molto difficile con la Peugeot 106 Rally bianca, ma deve cedere per poco più di tre secondi. Terzo posto per la Citroen Saxo Vts livrea “Falken” di Cristian Frustagatti, staccato di poco più di cinque secondi da Tizzi. Quarta posizione per Mirko Galli con la Citroen C2 VTS bianca a scacchi rossi, verdi e blu vista anche nel Trofeo Italia Classico. Il debutto di Luciano Fersini sulla Peugeot 106 S16 16V grigiorossa ex-Gianpiero Olivieri culmina col quinto posto di Gruppo e di classe RS 1600. In sesta posizione troviamo la Peugeot 206 RC grigio metal con cui Emanuele Protani vince la RS 2000. Chiude la classifica Lucio Venturini: il veterano portacolori della Scuderia Città di Gubbio, presenza fissa del Trofeo Italia Classico, vince la RS 1400 con la sua Peugeot 106 Xsi azzurra.

RACING START PLUS – Successo per Angelo Monti con la Mini Cooper JCW RSTB 1650 Plus azzurra. Il portacolori di MP Racing infligge un distacco di quasi undici secondi all’orvietano Luca Chioccia, “corsaro” in RS Plus 1400 con la Peugeot 106 Rally giallo fluorescente. Terzo posto e vittoria in RS Plus 2000 per il Comandante della Polstrada di Orvieto Stefano Spagnoli, al volante della Alfa Romeo 155 di Pascucci Racing Team. Un successo meritato per il PS, tra l’altro ottenuto proprio in coincidenza del compleanno. Da raccontare la lotta per la vittoria in RS Plus 1600: Riccardo Trippini abbandona dopo le prove per KOT alle valvole motore della Honda Civic V-Tec Eg6 rosso-nera, mentre Riccardo Pallottino saldamente in testa alla classifica di classe dopo la prima manche di gara resta vittima di un KOT lento subito dopo il via di Manche 2, fermandosi con la Citroen Saxo Vts bianco-rosso-blu divisa con il padre Marco. Così il veterano toscano Mauro Camici, un habitué nelle salite storiche come “moderno in deroga”, va a vincere la classe con la propria Peugeot 106 bianco-blu.

BICILINDRICHE, A/S, N/S – Tra le Bicilindriche successo in solitaria per il lokalmatador Renato Quattranni con la Fiat 500 F BIC 700-5 “livrea Martini”. Quattranni riceve anche il Trofeo intitolato alla memoria di Angelo Belleggi. In N/S vittoria per il boscaiolo Mattia Chioccia con la Citroen Saxo Vts 1600 rosso-nero-gialla, battendo la Opel Astra GSI blu-giallo-nera con cui il montecchiese Claudio Morelli vince la classe 2000. In A/S sono solo vetture 1600: fuori per KOT alla sua Peugeot 106 Marcello Monti poco prima del via della prima manche di gara, è Emanuele Finestauri ad imporre la sua fedele Peugeot 106 bianco-blu “look Viper”. Alle sue spalle positivo esordio sulla Citroen Saxo Vts grigio metal di Marina Pasqualoni, compagna di Enrico Pascucci: la ragazza si può dire davvero fortunata dato che in prima manche di prova è rimasta vittima di uno spettacolare testacoda poco dopo il via.

E1 ITALIA – Trionfo di Gruppo ed in classe 1600 Turbo per Ernesto Galli con una Renault 5 GT Turbo blu-bianca finalmente in gran forma. Precede l’amico e rivale Maurizio Contardi che con la classica Honda Civic V-Tec Eg6 rosso-bianca vince la E1 1600. Terzo posto e vittoria in E1 1400 per Francesco “Pezzuto” Cervelli con la propria Peugeot 106 rosso-nero-gialla sotto le insegne New Generation Racing. Cervelli riesce a precedere senza fatica il conterraneo Bruno Grifoni, trasferitosi in E1 1600 con la tradizionale Peugeot 106 blu. Grifoni cancella comunque l’amarezza per l’ “off road” del 2022. Quinto posto per Massimiliano Batella al ritorno dopo tanti anni di assenza con la Alfa Romeo 156 rosso-nera di Orvieto Corse. Per lui trionfo in E1 2000 in previsione della Coppa Teodori. Batella riesce a precedere le potenti Renault Clio RS Line Rally di Antonio Bardi e Massimo Meiattini, che si contendono la vittoria in E1 3000. E’Bardi a vincere il “duello fratricida” per due secondi e quattro decimi circa. Ottavo posto per la viterbese Paola Pascucci con la Mini Cooper S 1600 Turbo: per lei vittoria tra le Dame. A chiudere la classifica la Citroen C1 bianco blu con cui Vittorio Tanzi intasca il successo in E1 1150. Non si schiera in seconda manche Alberto Pellis con la Bmw M3 E46 E1 Oltre 3000 livrea Bmw Motorsport, a causa di problemi tecnici patiti nella prima salita di gara.

GRUPPO GT – Duello “in famiglia” tra Francesco e Silvano Laschino con le Ferrari di Ineco Superchallenge. Alla fine a vincere è il giovane Francesco con la 458 Challenge GT Cup ancorché ancora debilitato da un recente intervento ad un piede. Per Francesco anche un grande secondo posto tra tutte le Auto Moderne. Onesta prova per Silvano Laschino che non riesce a scaricare completamente la potenza della sua 488 Challenge Evo sugli stretti tornanti di Montefiascone, finendo settimo assoluto tra le Moderne. La sua gara resta comunque molto positiva.

TM-SC E E2-SC – La “invasione sarda” vede Giuseppe Vacca fare bottino pieno vincendo il gruppo E2 SC con la Osella Pa30 3000 bianco-giallo fluo. Un successo foriero di buoni auspici per il prosieguo della stagione. Migliora di gara in gara anche Gian Maria Sulas, nuovo “pupillo” della famiglia Giammaria: con la Radical SR4 1400 nera vince il gruppo ed è quarto assoluto tra tutte le Moderne. Il ragazzo conferma le buone potenzialità mostrate a Magione in Aprile nel Trofeo Italia Prototipi.

Special Guests: Anna Cinti, Angelo Finotti, Elisa Francese, Simone Marotta, Riccardo Mocini, Marco Pallottino, Samuele Pagliaccia.

Promoters: ACI Viterbo, Locals Only

Attendance: 15000

Weather: Mostly Cloudly/Warm (23°)

Track: Dry/Fine

Race Director: Fabrizio Bernetti

Commentary: NICK PATRICK (Start), Faby Mocetti (Streaming)