L’Ibiza Cup ha scalato il Monte Erice esibendo Picchi di grinta e spettacolo

Vittoria del perugino alla prima stagionale di Supersalita davanti agli ottimi Piccin e Malizia. Turbo ko sull’auto di Ragusa che si era imposto in gara 1. Distacchi minimi sul podio, ma in generale contenuti tra testa e coda, chiaro indizio che sono andati tutti forte

Buona la prima con gli annessi e connessi. L’Ibiza Cup 2024 ha mostrato valore aggiunto per il nuovo Campionato Italiano Super Salita che ha debuttato domenica 28 aprile alla 66ª Monte Erice. Le sette sorelle Seat Cupra 1.4 si sono mosse con disinvoltura esibendo picchi di grinta e spettacolo. Proprio così, dato che il vincitore dalla somma dei tempi di Gara 1 e Gara è stato il perugino Alessandro Picchi (3’58’’56 e 3’57’’07, totale di 7’55’’72). Battuto di un soffio (0’’80) il trevigiano Cristian Piccin, diciannovenne alla sua prima cronoscalata, distacco minimo (4’’94) per il cosentino Francesco Malizia alla sua prima gara in assoluto. Vicini tra loro (3’’96) anche quarto e quinto, Nicola Giacetti e Federico Girardi, sesto Gianluca Tassi (a 24’’17), pilota diversamente abile e però capace di performance di tutto rispetto, migliorando di 1’’55 al suo secondo passaggio. E che dire del settimo al traguardo, Pietro Ragusa. Il catanese ha siglato il miglior tempo in Gara 1 (3’57’’22) e poi si è ritrovato con il turbo ko in Gara 2, arrancando sino alla fine. Questo il suo lapidario commento: “Inizio dolce amaro nell’Ibiza Cup, ma un’esperienza positiva e stimolante data la grande competitività degli avversari”. Come detto, il margine contenuto tra testa e coda, ovvero tra Picchi e Tassi, non considerando l’ingiudicabile 4’58’’52 del Ragusa bis, è un chiaro indizio che sono andati tutti forte a parità di macchina. Garanzia di equilibrio e lealtà sotto il cofano per attirare ulteriori protagonisti nei prossimi appuntamenti.

Classifica di Gruppo RS Cup, Classe RS TurboCup1:
1. PICCHI Alessandro, 3’58.65 – 3’57.07 – 7’55.72 media 86,7 km/h; 2. PICCIN Cristian, 3’58.56 – 3’57.96 – 7’56.52, distacco 0.80, media 86,6 km/h; 3. MALIZIA Francesco , 4’01.96 – 3’58.70 – 8’00.66, distacco 4.94, media 85,8 km/h; 4. GIACETTI Nicola, 4’04.94 – 4’01.17 – 8’06.11, distacco 10.39, media 84,9 km/h; 5. GIRARDI Federico, 4’03.16 – 4’06.99 – 8’10.15, distacco 14.43, media 84,2 km/h, 6. TASSI Gianni Luca, 4’10.72 – 4’09.17 – 8’19.89, distacco 24.17, media 82,5 km/h; 7. RAGUSA Pietro, 3’57.22 – 4’58.52 – 8’55.74, distacco 1’00.02, media 77,0 km/h.