La Catania Corse inizia la stagione alla Val D’Anapo Sortino con gli esaltanti acuti di Rosario Alessi e Lucio Naselli

Primo impegno stagionale per i piloti della Catania Corse alla 37° Coppa Val D’Anapo Sortino, gara inaugurale del TIVM Sud e del Campionato regionale Acisport.

Grande sforzo organizzativo da parte dell’Aci di Siracusa che avrebbe meritato un maggior numero di iscritti. Dodici i piloti della Catania Corse che hanno scelto la gara di Sortino per il debutto stagionale: dopo una sfortunata giornata di prove, segnata dai ritiri di Giuseppe Consoli (Fiat 127), che ha centrato in pieno una vettura giratasi, ferma sul percorso e non segnalata, di Pietro Ragusa (Renault 5 Gt Turbo), che dopo aver frantumato il record di classe già alla prima salita di prova si è ritirato per una toccata con un muretto; ritiro amaro anche per il Campione Italiano bicilindriche Andrea Currenti (Fiat 500) alla seconda manche di prova, dopo una fantastica prima salita. E’ andata decisamente meglio la domenica con prove superbe di tutti i piloti che hanno fruttato il secondo gradino del podio per la Scuderia, grazie all’incredibile Rosario Alessi (Peugeot 106), che ha segnato il record del tracciato nonostante abbia dovuto gareggiare con gomme usate dopo aver forato il set buono. Stesso stellare livello per Lucio Naselli (Fiat Cinquecento Suzuki), che ha abbassato il record del Gruppo E2SH di cinque secondi; peccato per lo sfortunato Davide Gravina (Peugeot 106) che non ha potuto prendere il via in gara due dopo aver dominato la classe nella prima salita. Il terzo alfiere della Catania Corse è stato il locale Giuseppe Barbagallo (Peugeot 205) vincitore del Gruppo Prod Evo. Appena dietro di lui in classifica generale Gianpiero Puglisi (Peugeot 106): per lui un secondo posto di classe dietro Alessi, ma per lui già essere ai nastri di partenza è stata una vittoria dopo le folli, incredibili peripezie per ottenere il rilascio del passaporto tecnico della sua fiammante vettura appena costruita: un plauso alla sua perseveranza e pazienza, molti altri avrebbero gettato la spugna. Vittoria di classe per il neo socio Salvatore Damusco (Fiat 600 Yamaha) rallentato in prova da noie al cambio, poi prontamente risolte; secondo gradino di classe invece per Bruno Paravizzini (Renault Clio Rs) ed Emilio Morando (Peugeot 106). Tre i piloti del sodalizio etneo tra le auto storiche: nel secondo raggruppamento vittoria di classe per Pino Ridolfo e la sua splendida, rinnovata Lancia Fulvia HF, secondo posto per Salvatore Mortellaro (VW Golf Gti), molto deluso per le noie all’assetto che hanno fortemente condizionato la sua gara, ma non deluso quanto Davide Murè (Renault 5 Gt turbo) che in tutto il weekend di gara avrà percorso si e no 500 metri in totale per ripetuti problemi al cambio. Fare da spettatore nella gara di casa sarà stato frustrante, speriamo trovi presto la strada della affidabilità.

                                                                                                                               ufficio stampa Scuderia Catania Corse