Il Col Saint-Pierre si prepara a infiammare la stagione: tra sfide europee e talenti francesi

Nel cuore delle Cévennes, il Col Saint-Pierre si appresta ad accogliere uno degli appuntamenti più attesi della stagione per gli appassionati di cronoscalate. Il 12 e 13 aprile, infatti, si disputerà la seconda tappa del Campionato Francese della Montagna 2025, che quest’anno coincide con la prova inaugurale del Campionato Europeo. Un doppio valore che rende ancora più prestigiosa la 51ª edizione della storica corsa di Saint-Jean-du-Gard.

Un palcoscenico naturale per sfide ad alta velocità

Il tracciato, lungo poco più di cinque chilometri e con un dislivello di 308 metri, è tra i più amati e impegnativi del calendario. Disegnato appositamente per valorizzare le prestazioni dei prototipi e delle monoposto, il percorso si snoda tra curve tecniche e tratti in piena accelerazione, offrendo spettacolo puro agli appassionati.

Più di 200 piloti sono attesi al via, suddivisi tra le categorie del Campionato Francese, del Campionato Europeo e del trofeo riservato ai Veicoli Storici. La giornata di sabato sarà dedicata alle prove libere e alle prime salite cronometrate, mentre domenica si disputeranno due salite decisive per la classifica finale.

I protagonisti più attesi

Tra i big del panorama europeo spicca il campione in carica Geoffrey Schatz, pronto a difendere il titolo con la sua Nova-Proto NP-01. A incalzarlo ci sarà la numerosa famiglia Petit: Sébastien, il fratello Kevin – al debutto nella serie continentale – e il giovane Axel, che gareggerà con una Osella PA21 JRB. Tra gli outsider di lusso spiccano l’italiano Christian Merli e lo spagnolo Joseba Iraola Lanzagorta, entrambi già protagonisti in passato.

Sul fronte francese, Marc Pernot si presenta come l’uomo da battere dopo la vittoria a Bagnols-Sabran. Già trionfatore sul Col Saint-Pierre nel 2024, Pernot punta al bis con la sua Nova-Proto NP-01. Fabien Bourgeon cercherà di mettergli i bastoni tra le ruote, nonostante la sfortuna che lo ha accompagnato nelle ultime edizioni sullo stesso tracciato. Il podio sarà comunque affollato: Maxime Dojat, Sébastien Petit, Sébastien Jacqmin, Samy Guth e Franck Bellières sono pronti a dire la loro nella combattutissima classe E2-SC/3.

Gli italiani in gara: esperienza e ambizione

A guidare il gruppo tricolore sarà Christian Merli, uno dei nomi più attesi del weekend. Il campione trentino si presenta con la sua Nova Proto NP01 e punta a bissare il record del tracciato che già gli appartiene (2’13”459 nel 2022). Con lui, nella categoria Proto1, troviamo anche Giovanni Lisi, al volante di una Nova Proto NP03, e Renzo Maria Napione e Fausto Bormolini, entrambi su Reynard nella classe Proto2.

Tra le vetture turismo del gruppo europeo, difenderà i colori italiani Antonino Migliuolo, veterano della scena hill climb, con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX nel Gruppo 3.

Nel gruppo E2SC del campionato francese, da segnalare anche Canio Marchione su Revolt 3P0, impegnato nella classe E2-SC/3, in pieno processo di crescita e adattamento alla nuova vettura.

Presenze femminili: talento e passione

Il Col Saint-Pierre vedrà in azione diverse donne, tra cui spicca Mylénia Machado, già Campionessa Francese della Montagna, al via con un Revolt 2P0 nella classe E2-SC/2. Machado ha iniziato la stagione nel migliore dei modi con una vittoria nella Coppa delle Dame a Sabran e si prepara a confermare la sua competitività anche a livello europeo.

Tra le monoposto del gruppo DE, fa ritorno in gara Sarah Bernard-Louvet, già campionessa nel 2017, al volante di una Tatuus Formula Master (DE/8). La sua esperienza sarà un valore aggiunto nella lotta tra le ruote scoperte.

Nel gruppo CN, gareggerà Jennifer La Monica su Norma M20 FC, affiancata da nomi come Eva Chatanay e Mia Gontier nella popolatissima classe CM, entrambe alla guida di prototipi leggeri (Speedcar GTR e BRC B59).

Anche nella categoria VHC (Veicoli Storici da Competizione) non mancano le quote rosa: tra queste troviamo Viviane Bonnardel su Martini MK15 e Morgane Ranchet su March 77B, entrambe iscritte nel gruppo 8/9. A completare il trio al femminile nelle storiche c’è Tereza Machová (CZ), su Norma M20F, tra le iscritte nella categoria P4 dell’Europeo.

Dalle Formula 3 ai prototipi CN: una varietà di stili e scuole di guida

La classe CN vedrà ancora protagonista Tom Diebold, vincitore nel 2024 sul Col Saint-Pierre e dominatore della gara di apertura. Dovrà guardarsi le spalle da Olivier Berreur e Thomas Clausi, forti delle loro potenti Norma da 4 litri. In CN/2 ci saranno nuove sfide tra Yohan Bardin, Jennifer La Monica, Didier Chaumont e Patrice Arvet, mentre Pascal Campi e Pierre Cometa porteranno in gara modelli più rari come l’Osella PA21S e la Pedrazza PRC.

Nella categoria DE, il ritorno del lionese Miguel Vidal con la sua Lola B06/51 sarà uno dei momenti clou del weekend. A sfidarlo ci saranno tre Tatuus Formula Master guidate da David Diebold (vincitore di classe a Sabran), Marvin Garampon-Brunet e la rientrante Sarah Bernard-Louvet.

La classe F3 vedrà Ludovic Cholley puntare alla terza vittoria consecutiva sul tracciato gardese, con il padre Patrick e i locali Verdier e Gelly pronti a dargli filo da torcere.

Infine, tra le Formule Renault del gruppo DE/7, spiccano Romain Pezot, vincitore a Sabran, e un gruppo di giovani promettenti come Flavien Rognon, Antonin Saintmard e Michaël Rozand.

Classe CM: la più numerosa e combattuta

Diciassette piloti si sfideranno nella categoria CM, tra cui il vincitore di Sabran Jérôme Jacquot e Lionel Jacob, trionfatore a Saint-Pierre nel 2024. In gara anche le performanti TracKing, il BRC B49 di Bruno Blanchard e diversi prototipi leggeri dalle grandi potenzialità.

Informazioni utili – 51ª Course de Côte Saint-Jean-du-Gard – Col Saint-Pierre

📍 Dove: Saint-Jean-du-Gard (Gard)
📅 Quando: 11-13 aprile 2025
🏆 Validità: 2ª tappa Campionato Francese | 1ª tappa Campionato Europeo
📏 Lunghezza percorso: 5.010 m | Dislivello: 308 m | Pendenza media: 6,2%
🥇 Podio 2024: 1. Marc Pernot – 2. Fabien Bourgeon – 3. Christian Frantz
Record del tracciato: 2’13’’459 – Christian Merli (2022)

📆 Programma

  • Venerdì 11 aprile: Verifiche tecniche e amministrative (10:00–20:00)
  • Sabato 12 aprile: Prove libere + 2 salite di prova cronometrate + 1ª manche gara
  • Domenica 13 aprile: Ultime 2 salite di gara (dalle ore 8:30)

📞 Organizzatore: ASA d’Alès – www.asa-ales.fr

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