Finisce in maniera più che positiva il weekend veneto per il driver milanese, che porta a casa un risultato fortemente cercato e voluto durante tutta la stagione.
E’ arrivato infatti il gradino più alto del podio, sia nella classe 2000 sia di tutto il gruppo RS Plus, dopo una gara giocata sul filo dei secondi contro Ivano Cenedese, un rivale che da sempre è considerato un punto di riferimento.
5930 metri affrontati nel migliore dei modi con la sua Renault Clio che ha risposto in maniera egregia alle soluzioni di setup adottate e che ha avuto un pò di flessione solo di fronte al caldo che ha caratterizzato gara 2.
“Finalmente. -ha dichiarato il portacolori di Novara Corse- Posso dire che questo weekend è stato praticamente perfetto. Finalmente è arrivato un primo posto assoluto di gruppo, cosa che stavo cercando da inizio stagione e finalmente la mia Clio ha ritrovato la competitività che volevo.
Avevo alcuni buoni riferimenti, ma passare dalla storica dello scorso anno alla Clio porta sicuramente delle differenze di approccio.
Fin dal sabato ho avuto un buon feeling di guida, nonostante quello di Vittorio Veneto sia un percorso molto particolare, questo mi ha dato buone sensazioni e molta fiducia per la domenica.
In gara 1 ho provato delle soluzioni di assetto nuove e ho capito fin dalle prime curve che avevo fatto la scelta giusta. Ho fatto un ottimo tempo, ho acquisito un buon margine sui miei diretti avversari e questo mi ha dato sicurezza per affrontare gara 2 senza dover rischiare troppo.
Ma nella seconda salita nonostante abbia guidato più pulito e meno aggressivo ho peggiorato sensibilmente il mio tempo, forse complice un calo prestazionale della vettura dovuto al caldo che si è fatto sentire e che mi ha penalizzato, soprattutto nella parte finale del tracciato.
E’ stato un bellissimo fine settimana che ha portato un risultato ottimo anche alla scuderia, la Novara Corse che oltre ai miei risultati ha visto Franco Galiè primeggiare in gruppo RS e nella sua classe e Mario Tacchini primo in RSTB 2.0.
Ora la concentrazione va spostata verso il prossimo appuntamento, il Trofeo Fagioli a Gubbio, gara sempre difficile, corta ma velocissima e che non perdona il minimo sbaglio. Come sempre la concorrenza sarà numerosa e quanto mai agguerrita, ma la gara dello scorso weekend mi ha dato nuova fiducia e nuovi stimoli per far bene.
Vorrei infine ringraziare la mia famiglia che mi ha supportato anche in questo weekend, Davide, vero braccio destro e mio più prezioso collaboratore sui campi gara, i miei compagni di scuderia con i quali ho passato un weekend di allegria e sorrisi, Roberto Zaffalon presidente del club che raccoglie gli appassionati della Triumph Dolomite Sprint e tutti quelli che mi hanno dimostrato vicinanza e affetto”
Dal Veneto si passa velocemente all’ Umbria dove, nel prossimo weekend ci sarà la 59^ edizione del Trofeo Luigi Fagioli, gara valevole per il CIVM e ultima, attesa tappa del Campionato Supersalita, giunto all’ ultimo, atteso appuntamento.
Saranno i soliti 4150 metri che dalla cittadina medievale di Gubbio portano alla Madonna della Cima il teatro dell’ultimo atto del nuovo campionato che ha appassionato e ha visto sfide estremamente combattute in gruppo RS Plus.
La gara eugubina si svolgerà secondo il solito format, che parte dal venerdì con le verifiche tecnico sportive, continuerà sabato con le due manche cronometrate di prova e si concluderà domenica con gara 1 e gara 2 che daranno i verdetti finali sui campioni italiani di specialità.
Ufficio Stampa – Gianluca Grossi