Esiti benauguranti delle prove ufficiali per i piloti Speed Motor al volante delle vetture moderne turismo al 58° Trofeo Fagioli

CIVM: FRA LE TURISMO DELLE VETTURE MODERNE AL TROFEO “LUIGI FAGIOLI”, SPICCANO NELLE PROVE UFFICIALI I TEMPI DI ALESSANDRO PICCHI, CANDIDATO ALL’ASSOLUTO IN RACING START. GIANNI LOFFREDO POCO SODDISFATTO IN TCR E POSSIBILITA’ DI PIAZZAMENTI DI CLASSE PER GIANLUCA DE MASI, PAOLO BICCHERI E MAURO PALAZZI

Esiti benauguranti delle prove ufficiali per i piloti Speed Motor al volante delle vetture moderne turismo alla 58esima edizione del trofeo “Luigi Fagioli” di Gubbio, ottava tappa del Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2023, ma valevole anche per il trofeo di specialità. Occhi puntati sul giovane beniamino di casa, il 21enne Alessandro Picchi su Peugeot 308 (classe 1.65 turbo), che ha subito messo in chiaro le sue intenzioni nel gruppo Racing Start: migliori tempi in assoluto in 2’16”21 e poi in 2’16”95, con alle tacche la 19enne altoatesina Selina Prantl su Mini Cooper S. “Tutto bene – ha dichiarato Picchi – anche se vi è stato un problemino al cambio che stiamo riparando; me ne sono subito accorto al primo curvone”. E problemi anche per Gianni Loffredo in Tcr con la sua Hyundai I30: 2’08”24 e 2’04”76, ovvero settimo e sesto tempo. “Non sono molto soddisfatto della prestazione: l’auto va bene ma dobbiamo trovare il giusto set up: valuteremo il da farsi”, ha detto il pilota salernitano. In E1 Italia, il romano Alberto Pellis è salito in 2’25”60, poi nel pomeriggio ha migliorato (2’21”39), nonostante un lieve imprevisto: “Una piccola toccata al primo tornante – ricorda Pellis – dove sono arrivato troppo lungo e quindi ho perso un minimo di concentrazione. Per il resto, l’auto va bene: da sistemare un po’ l’assetto”. Passando alla Racing Start Cup, Gianluca De Masi ha riproposto la candidatura alla vittoria nella classe oltre 1.6 con la sua Renault Clio, risultando anche terzo e poi quarto di gruppo in 2’12”50 e 2’12”72. “Sono davanti agli avversari più diretti – ha evidenziato il tuderte di La Spezia – però direi che è andata più benino che bene: i distacchi sono contenuti e speravo di avere sul tracciato le idee più chiare. Vedremo domani”. Ecco infine gli esiti degli altri quattro piloti: in Racing Start Plus, buone chance per Paolo Biccheri su Alfa Romeo 147 per un piazzamento in classe 2.0, almeno in prova 1 con il tempo 2’15”78, che lo poneva al secondo posto. Lo scherzetto era però dietro l’angolo in prova 2, quando stava tirando al massimo e una ruota ha toccato il rail a tre quarti di percorso: si è girato, chiudendo in 5’37”90. Per Deborah Broccolini su Mini Cooper S, terzo piazzamento al mattino nella classe turbo 1.65 in 2’22”49 e quarto nel pomeriggio in 2’25”27. In Racing Start, Lodovico Manni su Renault Clio Rs e con motore nuovo è quinto in classe 2.0: sale in 2’46”82 poi si riscatta un tantino più rodato e chiude terzo nella seconda prova in 2’30”43. Nel gruppo A-S del Tivm, Mauro Palazzi su Peugeot 106 S16 è secondo in classe 1600 in 2’19”87 dietro Giuseppe Lorè, mentre il 2’18”51 lo colloca terzo per il recupero di Emanuele Miliucci. E domani il via di gara 1 alle 9, con gara 2 a seguire.

22 luglio 2023

Ufficio stampa

Scuderia Speed Motor A.S.D.

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