eCEM Trofeo Luigi Fagioli: Falci vince a Gubbi

eCEM Trofeo Luigi Fagioli: Falci vince a Gubbio ma non basta per agguantare l’affermazione continentale, Antonello Bruno Campione Europeo
Ultima tappa emozionante quella del Trofeo Luigi Fagioli a Gubbio che ha chiuso ufficialmente il Campionato Europeo della Montagna Virtuale, organizzato da Modders Squadra Corse. La gara Eugubina ha visto trionfare su Dallara GP2 un super Giovanni Falci, ma non gli è bastato per vincere il titolo continentale. Con il terzo posto assoluto Antonello Bruno su Norma M20 FC è il nuovo campione europeo della Montagna, dopo una vera e propria battaglia innescata proprio con Falci che è stato autore anche lui di una stagione super e di cui dovrà andare orgoglioso di questo secondo posto finale agguantato. Assegnate tutti i titoli nelle varie classi.
Nel corso della gara ottimo secondo posto assoluto per Luca Sciortino, che su Osella FA30 ha trovato un podio importante.
In gruppo E2SS, oltre alla vittoria di Falci e il secondo posto di Sciortino, da segnalare un’ottima gara di Renato Sambataro su Reynard 92D, che sul veloce tracciato di Gubbio ha ritrovato un’ottima velocità che si è prestata alla potente formula.
Nel gruppo E2SC, vittoria di gruppo per Antonello Bruno che si è piazzato davanti ad un sempre veloce Daniele Tonetta leader di classe 1600 sulla sua Radical SR4. In classe 1600 dietro Tonetta si è piazzato Francesco D’Acri su Elia Avrio St09.
In gruppo CN, altra ottima vittoria per Omar Sertori che è il nuovo campione europeo di categoria su Osella PA21 di classe 2000. Nella gara umbra, Sertori si è piazzato davanti a Maurizio Capuzzo che ha vinto in classe 3000 con l’Osella PA20 e Salvatore Di Benedetto su Osella PA21 che ha pagato un po’ di ritardo dagli altri 2.
In gruppo E1, ennesima vittoria per Andrea Sorlini che con il titolo in tasca non ha comunque perso la concentrazione e ha trionfato anche nell’ultima tappa di campionato con la sua Lancia Delta S4. Nella classe di appartenenza +3000 a seguire si son piazzati Maurizio Cangiano e Luca Gandini, che con le Alfa Romeo 155 GTA sono rimasti comunque vicini al leader di classe.In classe 2000 altra vittoria per Davide Pisano su Golf MK1, cosi come per Maurizio Fallico in 1600T su Fiat Uno Turbo.In classe 1600, vittoria per il nuovo campione europeo di classe Stefano Bianca che a Gubbio ha impostato un ritmo super sulla sua Peugeot 106, mettendosi dietro i veloci Alessio Bruno e Alessio Vacirca su auto gemelle.In classe 1150, vittoria su Fiat 127 per Giuseppe Gaetani che è stato bravo a mettersi dietro il campione europeo 2021 Salvatore Arcarisi che su A112 ha trovato un secondo posto di classe. Terzo Alessandro Colletti su Fiat 127.
Nel gruppo A, vittoria tra le +3000 per Enzo Odorizzi che si è messo dietro un ottimo Gaetano Lombardo ed un costante Liborio Chiapparo con tutti e tre i piloti su Mitsubishi Lancer EVO VI. Giù dal podio il Campione Europeo Gruppo A Salvatore Tuttolomondo, che comunque avrà modo di godersi la sua affermazione stagionale.In classe 1600 vittoria per Francesco Pipoli su Citroen Saxo, che per sette decimi al termine delle due salite ha sopravanzato Domenico Balestra su Peugeot 106. Terzo di classe il campione della classe 1600 Claudio Pasculli su Citroen Saxo.Nella classe riservata alle 1300 altra vittoria per Angelo Martucci, fresco vincitore del campionato nella classe di appartenenza su Peugeot 106.
Nelle Bicilindriche, vittoria di un superbo Giuseppe Oliva che nelle ultime tappe si è dimostrato veramente costante a bordo della sua 695. Secondo posto per il campione europeo di categoria Ayrton Molinaro su auto gemella, che a Gubbio ha consolidato un’ottima stagione fatta di un super ritmo veramente incessante. Terzo Luigi Capuccio su Fiat 126.
Per chiudere il Modern Pack, tra le storiche vittoria di Marcello Gabrielli su Fiat X1/9 in SIL 1.6 e di Leonardo Di Bari su Alfa Romeo GTA in TC 1600.
Nello starter Pack partiamo dalla N2000, dove non è bastata la vittoria a Mattia Raffetti che ha dato tutto per vincerlo questo campionato, ma sulla sua strada ha trovato un Leo Cucca che ha agguantato di forza l’europeo, piazzandosi secondo a Gubbio. Terzo di classe 2000 un ottimo Andrea Tilotta, con tutti e tre i piloti su BMW 320i.
In Racing Start nelle 1600 Turbo, vittoria per Stefano Cippicciani su Renault Clio RS che ha dato tutto per vincerlo questo campionato ma Kristian Fiorucci secondo a Gubbio su auto gemella, ha visto tra le sue mani il titolo europeo. Terzo al traguardo Luigi Gravino su Mini Cooper JCW.Nelle 1400 Turbo, non basta a Giovanni Giuliano la vittoria per un decimo dopo le due salite. Secondo il nuovo campione Salvatore Miccichè che ha consolidato un ottimo ritmo andando a cercare punti importanti per il campionato. Terzo Andrea Barbaccia, con tutti e tre i piloti che erano al via delle Abarth 595 SS.
Tra le aspirate in Racing Start classe 2000, altra importante vittoria per Nicola Pio Restagno che è il nuovo campione Europeo di categoria su Renault Clio RS. Secondo posto di classe a Gubbio per Salvatore Vitaggio e terzo posto per Michele Petrolo su auto gemella e che sicuramente si starà mangiando le mani, infatti a Petrolo sarebbe bastata la seconda posizione per trionfare nell’europeo. Una sfida infiammata da belle lotte e che hanno visto a fine campionato, tre piloti in un punto di distacco. Infatti Restagno con 189 punti come Petrolo ha vinto il campionato per le maggiori vittorie messe in cassaforte rispetto all’avversario. Da segnalare inoltre i 188 punti di Salvatore Vitaggio, che si è piazzato ad un punto dalla vetta. Applausi a questi tre piloti, cosi come a tutti quelli che dalla prima gara all’ultima hanno preso il via, onorando il campionato.
Finito il campionato Europeo, ora è il tempo di ricaricare le batterie per il mondo MSC. Nelle prossime settimane sarà diramata qualche informativa su quello che sarà il CIVM Virtuale organizzato da Modders Squadra Corse. A raccontarvi il Campionato Europeo è stato “Cronoscalate Che Passione”, che ha cercato di essere imparziale sui racconti delle varie gare. Ringraziamo Modders Squadra Corse per la fiducia e stima riposta nei nostri confronti.

Foto di repertorio di Antonello Bruno in azione al Fito