La manifestazione organizzata dall’Automobile Club Brescia supera i duecento partenti e si conferma uno degli eventi di riferimento del panorama nazionale. Occhi puntati su Simone Faggioli che, salvo pioggia, potrebbe abbassare ulteriormente il record che gli appartiene.

Si aprirà domani con la conferenza stampa all’Auditorium Mazzoli in Piazza Tassara a Breno (BS), presso la sede della Comunità Montana di Vallecamonica, il 54° Trofeo Vallecamonica. La manifestazione organizzata e promossa dall’Automobile Club Brescia si svolgerà nel weekend del 9-11 maggio 2025 e sarà appuntamento di apertura del Campionato Italiano Supersalita 2025 con validità anche di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord.
Un importante risultato raggiunto è il superamento dei duecento partenti con un elenco iscritti davvero stellare che conta ben 205 concorrenti. Diversamente rispetto alle ultime edizioni fare pronostici è piuttosto difficile dato che la gara sarà il round inaugurale del Supersalita e, escluso forse il solo Simone Faggioli che ha vinto le ultime quattro edizioni siglando il record assoluto nel 2024 in 7’29″52, il parterre è molto livellato e potrebbe regalare belle sorprese.
Come detto il campione fiorentino torna ad essere della partita con la sua Nova Proto NP01 Bardahl (Best Lap) e mette in obiettivo un’altra affermazione tricolore. Tra i super favoriti ci sono anche Francesco Conticelli con un’altra Nova Proto NP01, Franco Caruso con una Nova Proto NP01-2 8Best Lap) ed Achille Lombardi con una Osella PA30 (Vimotorsport). Quest’ultimo parte per riscattare il ritiro dello scorso anno, avvenuto in una fase cruciale della gara. Ritorno anche per Michele Fattorini (Nova Proto NP01 Zytek) che nel 2021 era in lizza per la vittoria prima di un guasto meccanico in gara uno.
Si respirerà aria internazionale in ogni caso, con cinque concorrenti stranieri tra i quali spicca la Norma M20FC di Joel Volluz dalla Svizzera e la Nova Proto NBP01 del connazionale Victor Darbellay. Nazionalità elvetica rappresentata anche da Hervè Villoz su Renault Clio RS Evo (Truyere Racing Team) e da Romain Walter Opplinger su Ford Escort Cosworth. Vettura gemella anche per il francese Maxime Cartaillac.
Come da tradizione sarà molto accesa la sfida tra le vetture GT che conta ben 17 vetture tra Ferrari, Porsche e Lamborghini. Oltre agli specialisti Luca Gaetani e Roberto Ragazzi entrambi su Ferrari 458 Challenge Evo, spiccano anche i nomi dei locali Mirko Zanardini, che torna a schierarsi con una Lamborghini Huracàn GT3 (Lion Racing Team) e Virgilio Gosio all’esordio su una identica vettura della AF Motorsport. Rosario Parrino, dopo la parentesi in AMG, quest’anno si schiera con una Porsche 992 GT3 Cup (Abate Cars Racing Technology) così come Piero Nappi (Vesuvio), altro nome celebre, e Pablo Biolghini. Attenzione anche a Sebastiano Frijo con una Huracàn preparata sempre dagli Abate. Rosario Iaquinta guiderà un’altra Huracàn ma in categoria E2SH, mentre il popolo delle salite aspetta con trepidazione le evoluzioni di Manuel Dondi con la velocissima e iconica Fiat X1/9 sempre in Gruppo E2SH.
Non poteva rinunciare alla gara di casa Luca Tosini che anche quest’anno sarà nel Gruppo TCR con una Audi RS3 (AF Motorsport), mentre si candida per un ruolo da protagonista il veloce Giuseppe Aragona con la sua Volkswagen Golf MK7 del team Piloti per Passione in Gruppo E1. Altro piede pesante, locale,
quello di Ilario Bondioni che dopo diverse edizioni tra TCR e GT torna al vecchio amore, i rally, con una Skoda Fabia RS Rally2.
La lista è davvero molto lunga, ma ci sono nomi che spiccano perché nelle ultime edizioni hanno sempre ben figurato. Giorgio mendeni (Peugeot 208 VTI/BS Sport) è uno di questi sempre in Gruppo Rally, così come Giovanni Ghidini (Peugeot 308 RC/Squadra Corse Angelo Caffi) in Gruppo RS Cup. In RS Plus Erik Zerla guida una delle sette Mini Cooper JCW che da tradizione regalano sempre sfide al decimo di secondo, ma attenzione anche al veronese Luca Negrente (Citroen C2 VTS) che difenderà il nome di famiglia, sempre in alto nelle competizioni in salita.
Interessante il confronto tra le vetture storiche, un bel gruppo con ben 33 concorrenti. Pierpaolo Serra, con la splendida March 772 sfida gli avversari per bissare il successo 2024. C’è Piero Lottini, sulla leggendaria Osella PA9/90 (Bologna Squadra Corse) che non starà certo a guardare, così come Alessandro Trentini con la sua Lucchini SN87 (Squadra Piloti Senesi) che lo scorso anno fu secondo assoluto.
Il programma del weekend inizierà venerdì 9 maggio. Al pattinodromo di Borno, dalle 10:30 alle 18:30, si terranno le verifiche sportive e tecniche per le vetture moderne esclusi i prototipi che saranno verificati presso il paddock di Malegno. Alle 19:30 per tutti i piloti il Briefing con il Direttore di Gara sempre al pattinodromo. Bella occasione anche ad Ossimo, con le verifiche sportive e tecniche delle storiche che saranno accolte in Piazza San Damiano sempre venerdì dalle 14:00 alle 18:30.
Il programma agonistico inizierà sabato 10 maggio, a partire dalle ore 8:30, con la prima sessione di prove ufficiali. Prime a salire le vetture storiche e quelle iscritte al CIVM, seguite – dopo la discesa di gruppo – dalla prima sessione del Supersalita. Dopo la relativa discesa, si disputerà gara 1 per storiche e CIVM, quindi la seconda manche di prove per il Supersalita. Domenica 11 maggio, sempre dalle ore 8:30, si entrerà nel vivo con la prima manche di gara per il Supersalita. Dopo la discesa a Malegno, seguirà la seconda manche per tutte le categorie nell’ordine: storiche, CIVM e SuperSalita.
La copertura televisiva sarà curata da ACI Sport TV con collegamenti in diretta già a partire da venerdì 9 maggio alle ore 17:00 per il primo riassunto di giornata. Sabato 10, nuovo collegamento in diretta alle 18:30. Domenica 11 maggio la gara sarà trasmessa in diretta integrale: la prima manche dalle 8:00 alle 12:00, la seconda dalle 13:00 alle 16:00. Tutti i contenuti saranno disponibili su ACI Sport TV (canale 228 SKY, 52 TivùSat) e in streaming su acisport.tv